
I Segnali di Fumo sono il ponte tra la Terra e il Cielo
Il fumo della Pipa è l'essenza manifesta delle nostre preghiere che viaggiano verso il Grande Mistero
IL TABACCO
ATTENZIONE: articolo tratto dal sito http://www.albanesi.it/notizie/fumo.htm - Chi scrive ha semplicemente copiato tali informazioni dalla fonte citata pertanto non è responsabile di eventuali informazioni errate. Consigliamo a chi volesse approfondire di fare ricerche specifiche.'
Il tabacco - Con questo nome si indicano varie specie di piante erbacee appartenenti al genere Nicotiana. Di provenienza centroamericana, fu introdotto in Europa intorno al 1560 e si diffuse nelle regioni a clima temperato fino a essere coltivato industrialmente. Fu la spedizione di Colombo che, sbarcando a Cuba, scoprì indigeni che fumavano rotoli di cohiva (nella lingua locale i rotoli erano detti tobaccos). Presso i maya il fumo era parte integrante del culto del dio Sole, mentre gli aztechi usavano il tabacco come dote che il pretendente doveva versare in base alla bellezza della sposa. I missionari spagnoli e portoghesi diffusero il tabacco in tutto il mondo, chiamandolo erba santa e attribuendogli presunte proprietà medicamentose. Per un lungo periodo il tabacco fu usato per il fiuto, poi si diffuse la ciccatura e solo più tardi il fumo. La pianta arriva fino a 2 m di altezza con fusto eretto e peloso. Le foglie allungate o ellissoidali contengono nicotina e composti aromatici. Da esse si ricava il tabacco da fumo o da masticare (Nicotiana tabacum) e quello da fiuto (Nicotiana rustica) attraverso un processo che comporta l'essiccamento, la fermentazione e la stagionatura delle foglie. Il principale alcaloide contenuto nelle foglie del tabacco è la nicotina (dal nome dell'ambasciatore francese a Lisbona Jean Nicot che nel 1560 introdusse in Francia il tabacco) che ha effetti neurotropi sul sistema nervoso centrale e sul sistema nervoso neurovegetativo, con effetti ipertensivi, di accelerazione della frequenza cardiaca e di incremento della secrezione acida dello stomaco. In agricoltura è usato come pesticida. I fiori del tabacco sono bianchi, rosati, rossi e verdastri e hanno corolla tubulosa. I frutti a capsula forniscono molti semi marroni dai quali si ottiene un olio semiessiccativo. I principali produttori di tabacco sono Cina, Stati Uniti d'America, India, Brasile, Russia, Turchia.
Due dati per meditare:
1) Una sigaretta si brucia 30 mg di vitamina C, metà della RDA giornaliera.
2) In una stanza una sigaretta fa arrivare il livello di polveri sottili a 2000 microgrammi per metro cubo quando per fermare il traffico ne bastano 75.
La salute - Il fumo aumenta il rischio di ictus cerebrale (fino a venti volte nelle donne che usano contraccettivi orali), aumenta le rughe del viso cui fa assumere una colorazione giallastra, aumenta la frequenza cardiaca e il rischio d'infarto, favorisce il deposito di grassi sulle pareti delle arterie, restringe i vasi sanguigni, riducendo la temperatura delle parti periferiche del corpo, aumenta dell'80% il rischio del tumore alla cervice uterina. Il danno più grave del fumo è comunque a livello polmonare: enfisema e cancro del polmone sono patologie strettamente connesse al fumo di sigaretta.
Fumo passivo - Si deve tener conto anche dei danni provocati anche dal cosiddetto fumo passivo (aspirazione di fumo da parte di non fumatori) che in Italia provoca 10.000 morti all'anno. In Italia si calcola che le persone che subiscono il fumo passivo sono circa quindici milioni e che un 25% ha meno di quattordici anni. I bambini sono esposti al fumo passivo soprattutto in casa da parte dei genitori; oltre al danno diretto esiste anche un danno a lungo termine: solo il 15% circa dei bambini con genitori che non fumano diventerà un fumatore, mentre la percentuale sale oltre il 35% quando entrambi i genitori fumano.